Grazie al percorso iniziato in Bou-Tek abbiamo affinato l’idea di “Customer Centric Experience” sperimentando nel nostro Lab diverse soluzioni su svariate piattaforme.
Le semplici funzionalità di MyStore gli consentono di rispondere a una esigenza del mercato del libro: in moltissimi infatti entrano nelle librerie senza una chiara idea di quello che vogliono acquistare.
In libreria solo il 31% delle vendite sono per libri già decisi dal lettore, prima di entrare in libreria
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— Luca Conti ? (@pandemia) January 24, 2018
All’interno delle librerie Mondadori, il totem di MyStore offre al lettore un supporto self service che, grazie all’AI di Watson, è sempre in grado di suggerire un libro per sé e da regalare agli altri.
L’algoritmo è inoltre in grado di “imparare” dalle scelte degli utenti e affinare sempre di più le proposte sulla base delle statistiche di utilizzo.
Per insegnare a Watson ad analizzare i gusti letterari degli utenti si è partiti dalle preferenze e dalle conoscenze letterarie di chi più conosce questo mondo: il team di persone a cui Mondadori ha dedicato a questo progetto.
Al centro dei nostri sviluppi infatti ci sono sempre le persone: la parte artificiale ha beneficiato dell’esperienza e del gusto di chi, quotidianamente, si confronta con le emozioni e il fascino che il “libro” porta con sé. È proprio questo contatto con la parte emotiva delle persone a rendere così speciale MyStore.
È possibile testare MyStore nei Megastore Mondadori di piazza Duomo e via Marghera a Milano e nel Bookstore di via Appia Nuova a Roma.